verdi del trentino
    archivio generale articoli, lettere, comunicati e interviste dalla stampa
ANNI:
  2021 - 22   2019 - 20 2017 - 18 2015 - 16 2013 - 14 2011 - 12 2009 - 10 2007 - 08 2005 - 06 2003 - 04 2000 - 02
torna a precedente    
   

 HOMEPAGE

  I VERDI
  DEL TRENTINO

  
  CHI SIAMO

  STATUTO

  REGISTRO CONTRIBUTI

  ORGANI E CARICHE

  ASSEMBLEE
  CONFERENZE STAMPA
  RIUNIONI


 ELETTI VERDI

  PROVINCIA DI TRENTO

  COMUNITÀ DI VALLE

  COMUNE DI TRENTO

  ALTRI COMUNI


 ELEZIONI

  STORICO DAL 2001


 ARCHIVIO

  ARTICOLI

  DOSSIER

  CONVEGNI

  INIZIATIVE VERDI

  PROPOSTE VERDI

  BIBLIOTECA

  GALLERIA FOTO

  

      

la testata del quotidiano il corriere del trentino

la testata del quotidiano il trentino

la testata del quotidiano l'adige

Trento, 23 ottobre 2011
COSTITUENTE ECOLOGISTA:
IL NUOVO SIMBOLO SCELTO DAI MILITANTI CON LE PRIMARIE

dal Corriere del Trentino di
domenica 23 ottobre 2011

A scegliere il simbolo, questa volta, saranno gli elettori stessi. Si terranno sabato 29 e domenica 30 ottobre le primarie del simbolo della Costituente ecologista, il nuovo soggetto politico federato da ecologisti, verdi e civici che anche in Trentino sta camminando verso l’assemblea costituente. Alle primarie del simbolo, che si terranno in tutta Italia, potranno partecipare i cittadini che hanno già sottoscritto o sottoscriveranno la «Carta degli intenti». «Le primarie rappresentano una delle ultime tappe del percorso della costituente – ha detto ieri Aldo Pompermaier, presidente dei Verdi del Trentino -. In questo modo vogliamo costruire dal basso il nuovo soggetto politico, evitando che le scelte, anche quelle tecniche, escano solo dalla segreteria o dalla fantasia di poche persone».

Il percorso politico della costituente è iniziato nel 2009 con il lancio dell’«Appello agli ecologisti». Successivi incontri e convention (ad esempio quella trentina del 9 aprile scorso, a cui hanno partecipato circa 180 persone) ne hanno maturato il progetto, che da subito è stato voluto “aperto” e “democratico”.

Con le primarie del simbolo, in programma il prossimo fine settimana, il movimento si appresta a compiere un nuovo passo in avanti in attesa dell’assemblea costituente di fine novembre a Roma. E lo farà con uno strumento, quello delle primarie appunto, che in Italia non è mai stato utilizzato per l’individuazione di simboli di partito.

Dopodiché, dicono i membri del comitato provinciale, «la costituente avrà 4-5 mesi di tempo per strutturarsi. Il percorso – dicono – non è finalizzato alle elezioni, ma contiamo di arrivare preparati alle urne».

Alle primarie del simbolo potranno partecipare tutti i cittadini maggiori di 16 anni, italiani e stranieri residenti, che hanno sottoscritto o sottoscriveranno contestualmente la «Carta degli intenti» degli ecologisti e civici. Gli elettori avranno la possibilità di scegliere all’interno di una rosa di quattro simboli proposti dalle diverse anime del movimento. Per votare sarà necessario recarsi in uno degli appositi gazebo allestiti nei maggiori centri della provincia, via e-mail con posta certificata oppure via fax con fotocopia del documento d’identità. «In Trentino ci siamo dati un obiettivo modesto, e cioè quello di superare le 500 preferenze», ha aggiunto Marco Boato.

Ieri la presentazione dell’iniziativa, un’occasione per ribadire la ratio e gli obiettivi del nuovo soggetto politico: «Come forza ecologista abbiamo tutti gli strumenti e i titoli per affrontare le problematiche di questo paese, problematiche che stanno diventando emergenze», ha detto il presidente dei verdi trentini Pompermaier. Insiste sulla «novità e il cambiamento» Gaetano Turrini, un tempo margheritino e ora in cammino con la costituente, mentre sottolinea «l’importanza data all’etica» l’imprenditore Enrico Giglioli. Secondo Lucia Coppola, consigliera comunale dei Verdi, «il Trentino è arretrato sul fronte della tutela dell’ambiente e del territorio. La questione legata all’inceneritore, ad esempio, ci ha mostrato un atteggiamento chiuso e ottuso da parte dell’amministrazione».


Trento, 23 ottobre 2011
Verdi e civici uniti: primarie anche
per il simbolo

Il 28 e 29 ottobre si potrà votare in otto seggi a Trento, Riva, Arco, Pergine, Mori, Ala, Arco e Mezzolombardo
dal Trentino di domenica
23 ottobre 2011

Ecologisti e civici assieme: il nuovo simbolo lo sceglieranno i cittadini.

Lo faranno il prossimo weekend, in occasione delle “primarie” del 28 e 29 ottobre, quando per la prima volta nella storia politica italiana il simbolo, ovvero l’identità politica del movimento, verrà scelto dai cittadini, grazie ai seggi che verranno aperti in una trentina di piazze italiane, con possibilità di voto per tutti i cittadini italiani e anche per gli stranieri, purché residenti, e previa sottoscrizione della “carta degli intenti”, che riassume le linee guida della nuova proposta politica in “salsa verde”.

A Roma a fine novembre il battesimo ufficiale di quello che i promotori del progetto (presentato ieri all’hotel America) chiamano “soggetto federato” piuttosto che partito politico, con l’obiettivo puntato sulle prossime elezioni politiche e provinciali. «Ci siamo trovati tutti concordi che non si dovesse dar vita all’ennesimo partito politico - spiega il “verde” Aldo Pompermaier - ma che invece si dovesse cercare una maggiore apertura e la creazione di un movimento democratico costruito dal basso».

Tra i sostenitori del nuovo movimento, spicca il volto di Gaetano Turrini, uno dei fondatori della Margherita: «Di fronte alla crisi - spiega - spesso siamo costretti ad essere spettatori e quindi bisogna reagire, non affidandosi ai leader, ma partendo dal collettivo. Vogliamo rappresentare la società che cambia».

I seggi saranno 8, a Trento, Riva, Arco, Pergine, Mori, Ala, Arco e Mezzolombardo, ma ci sarà la possibilità di partecipare alle “primarie” anche tramite mail con posta certificata e via fax. Info: www.ecologisticivici.it


Trento, 23 ottobre 2011
I verdi si inventano le primarie sul simbolo
Decidono gli elettori
per il partito di Pompermaier
Sabato e domenica prossimi si potrà votare. Il movimento cerca il rilancio

da l’Adige di domenica 23 ottobre 2011

Il nuovo soggetto politico che vede riuniti «Ecologisti, verdi e civici» punta ad essere un movimento democratico, aperto e costruito dal «basso»: durante il prossimo fine settimana (29 e 30 ottobre), in Trentino come nel resto d’Italia, si terranno le «Primarie per il simbolo».

«Per la prima volta in Italia - afferma il presidente dei Verdi per la costituente ecologista Aldo Pompermaier - saranno proprio i cittadini ad essere chiamati a scegliere nome e simbolo della forza politica in fase di formazione». Movimento che affonda le sue radici nella sinergia tra chi ha sottoscritto gli appelli «Io cambio!» e «Abbiamo un sogno», il cui obiettivo - come sancisce la «Carta degli intenti» - è quello di attuare una conversione ecologia e sociale dei comportamenti individuali, dell’economia e della politica, in modo da promuovere la costruzione di buone pratiche nei settori della produzione, del consumo e dell’amministrazione.

Quattro i simboli presenti sulla scheda di voto, tutti con chiaro riferimento al connubio tra movimento ecologista e civico. «Potranno esprimere il proprio voto - prosegue Pompermaier - tutti i cittadini (italiani o stranieri residenti in Italia) di età superiore a 16 anni, dopo aver sottoscritto la Carta degli Intenti che racchiude il cuore ideologico e gli obiettivi della nuova forza politica».

Sul territorio trentino saranno predisposti vari seggi presso sedi fisse o gazebo, la cui lista completa verrà diffusa tra qualche giorno, con la regolare presenza di presidente e scrutatori. «Sarà, quindi - specifica Pompermaier - un’ulteriore occasione di dialogo, contatto e confronto con la comunità. Senza scordare che sono già molte le associazioni ecologiste ed ambientaliste, civiche e democratiche hanno manifestato il loro appoggio». Non solo: «Attraverso la posta certificata - chiarisce il presidente dell’associazione civica trentina “Noi cittadini” Gaetano Turrini - sarà possibile votare online, oppure tramite fax con regolare copia del documento d’identità».

La partecipazione minima stimata è di almeno 500 persone. Solo dopo le elezioni primarie per il simbolo avrà luogo il battesimo ufficiale del partito politico: l’appuntamento con l’assemblea costituente è fissato per il 26 e 27 novembre a Roma. «In quella sede - spiega Turrini - nascerà il soggetto costituente che, per divenire una strutturata forza politica a tutti gli effetti con regolamento e contenuti programmatici, necessiterà di ulteriori 5 o 6 mesi». È importante sottolineare - è la conclusione di Pompermaier - «che quanto sta accadendo sul fronte di Verdi, Ecologisti e Civici è il prodotto di un complesso ed articolato percorso politico, culturale e sociale iniziato quasi due anni fa, che va ben oltre le elezioni provinciali del 2013 o quelle nazionali» (previste nella primavera del 2013, ma che l’instabile situazione politica potrebbe anticipare al 2012).

 

      

Costituente
ecologista
CONFERENZA
STAMPA
PRIMARIE SIMBOLO
22 OTTOBRE 2011

vai alla pagina

 

   

torna su